Le classi del I livello del CPIA delle sedi di Ancona e Senigallia, nell’ambito del progetto “L’Antartide: un importantissimo laboratorio naturale” hanno avuto l’occasione di partecipare al progetto “AUSDA” (Adotta una scuola dall’Antartide) promosso dal PNRA (Programma Nazionale di Ricerca in Antartide).
A febbraio, grazie ad un collegamento in videoconferenza con la nave oceanografica “Laura Bassi”, gli studenti hanno avuto la possibilità di approfondire le tematiche relative alla ricerca in Antartide e l’importanza di tali studi in relazione al cambiamento climatico. Tanti sono stati gli spunti di riflessione e di analisi scaturiti dall’incontro con i ricercatori relativamente alla conoscenza dell’Antartide, alla comprensione di perché questo continente è così importante per la scienza e di come si vive e si lavora in un ambiente così estremo.
Questo progetto ha dato l’opportunità agli studenti di soddisfare le tante curiosità che suscita un continente così lontano e inospitale, ma tanto importante per la scienza (sono state rivolte delle domande specifiche durante l’incontro precedentemente preparate insieme in classe). Gli studenti dopo l’incontro hanno approfondito gli argomenti trattati con le insegnanti di scienze e hanno realizzato dei cartelloni sull’esperienza diretta con il team di ricercatori della nave oceanografica e dei manifesti esplicativi che riassumono le loro riflessioni in particolare sulle conseguenze dello scioglimento dei ghiacciai e le azioni che ogni cittadino può fare nella vita quotidiana per rallentare il loro scioglimento, riducendo il proprio impatto sulle emissioni di gas serra in atmosfera.
Gli studenti hanno partecipato con entusiasmo al progetto che ha rappresentato un’occasione di confronto su importanti tematiche di educazione ambientale volte alla sensibilizzazione verso la sostenibilità, facendo al contempo conoscere loro una realtà scientifica e di ricerca internazionale.
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