Si è svolto nelle scorse giornate del 26 – 27 gennaio l’incontro tra gli studenti ristretti del CPIA, altri detenuti della casa circondariale di Montacuto e l’AMA (Associazione Astrofili Marchigiani).
Un incontro sui misteri dell’universo, nato dall’idea che anche, o meglio soprattutto, in questi luoghi sia possibile mostrare la meraviglia e dare nuovi stimoli.
L’AMA lavora da anni nelle scuole, con una didattica coinvolgente.
Le persone che hanno partecipato all’iniziativa hanno visto video suggestivi e ascoltato storie affascinanti dell’universo, la sua nascita, la sua grandezza e la sua possibile evoluzione.
Poi, grazie allo strumento del planetario, hanno osservato il cielo stellato all’interno di una stanza, tra le mura del carcere, e hanno ascoltato racconti di miti legati alle costellazioni.
Infine, era prevista l’osservazione diretta della Luna con il telescopio, ma è stata rimandata a causa del maltempo.
Il CPIA si occupa di istruzione negli istituti penitenziari da tempo. La scuola, in questi luoghi di pena, svolge un ruolo centrale nella ricostruzione della personalità dei detenuti, nella progettazione del loro futuro e nel reinserimento nella società.
Ben vengano quindi progetti di questo tipo, che hanno la capacità di gettare dei semi, da cui può nascere qualcosa di nuovo e positivo.
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